Eventi interni

Fine Settembre l’estate ancora si fa sentire, squilla il telefono una signora con fare concitato mi dice : “ lei è Fabrizio Mantia? Si signora mi dica ,voi siete conosciuti a Palermo per essere i migliori professionisti in campo riabilitativo, io signora bontà sua forse non lo meritiamo ma mi dica in cosa posso esserle utile? Pausa, ma siete attrezzati per le sfide quasi impossibili?io sempre più incuriosito signora ma di cosa si tratta? Si tratta di mio nipote di 9 anni ha avuto una brutta frattura al femore è in sedia a rotelle, il ginocchio è rigido non si muove,io signora ci vediamo domani.”

Non nego visto Antonio, parecchie perplessità e più di una preoccupazione decido di prenderlo in carico inizia un percorso irto di difficoltà il bimbo è impaurito , smarrito,ma lo stesso smarrimento è negli occhi della mamma e ancora di più dei nonni, iniziamo un percorso riabilitativo, un chirurgo ortopedico ci rassicura nessun altro intervento, andiamo dritti all’obiettivo tanta riabilitazione quella con la R maiuscola, Stefania Fresina , lo prende in carico con la sua consueta grinta e il suo istinto di mamma ma soprattutto competenza , ed esperienza,Ruggero Giunta e Daniele Mineo in vasca fanno un lavoro egregio, Francesco Spadafora con il suo sapiente sguardo contribuisce e non poco ... la nonna è un fiume in piena a volte tenerla a bada è difficile ma è anche un mix esplosivo di informazioni per noi .... passano i giorni le preoccupazioni non passano il ginocchio è rigido il bimbo impaurito solo le mani esperte e sapienti di Stefania e i ragazzi fanno la differenza,passo dopo passo , giorno dopo giorno Antonio prende fiducia, sì,fiducia si fida e si affida, come si affida la splendida nonna che in silenzio soffre dietro quella porta , tutto procede ed infine 

Ma sì buttiamo queste stampelle Antonio cammina , il ginocchio si piega i muscoli tornano a funzionare! Vai Antonio non hai più bisogno di noi sei guarito torna a divertirti 

Torna a giocare.

Dedicato a tutti coloro che al Centro Mantia ogni giorno lavorano in silenzio senza clamore , senza far vedere con narcisismo cosa sanno fare, perché la riabilitazione spesso si fa in silenzio e solo ogni tanto è il momento di gioire. Vi invito a leggere  le parole che ci ha dedicato la nonna di Antonio.

Grazie ragazzi!!